Hygge è una parola danese, usata per descrivere una sensazione e un’atmosfera piacevole. La pronuncia è “hüghe” (con la h iniziale aspirata e la u stretta).
Hygge significa sentirsi a casa, a proprio agio e in pace con noi stessi e con il mondo che ci circonda. Protetti e sicuri, felici di ciò che abbiamo. In Danimarca, infatti, le persone sono alla ricerca costante della felicità, di quello che li fa stare bene, secondo la filosofia hygge, appunto. Questo si traduce nel loro modo di vivere gli spazi urbani e domestici: luce, condivisione e armonia sono i tre pilastri dell’architettura made in Denmark.
Il concetto non è qualcosa di tangibile e uguale per tutti: potrebbe essere Hygge essere soli, seduti sulla propria poltrona preferita, davanti al camino acceso e con in mano una bella tazza di caffè. Oppure per qualcun altro Hygge potrebbe significare un pranzo in famiglia in compagnia degli affetti più cari. Ognuno può avere un concetto diverso di felicità in casa, invece, quello che conta sono sapori, profumi, suoni e sensazioni di benessere.
Come creare un ambiente dall’atmosfera hygge
L’atmosfera Hygge non è solo in casa: può essere percepita anche in ufficio, in giardino a contatto con la natura, in una caffetteria, a scuola.
Parlando di casa, ecco qualche consiglio per conferire quel particolare calore.
Per prima cosa, l’illuminazione: dovrebbe essere calda e soffusa, meglio se naturale. Candele e lampade ben posizionate sono l’elemento principale per ravvivare angoli bui. Ben venga, ad esempio, l’abitudine di mettere una candela o più sulla tavola della cena di famiglia.
Cuscini, coperte e tessuti sono un altro ingrediente fondamentale per una casa hygge e confortevole.
E per quanto riguarda l’arredamento, sono preferibili i colori tenui e caldi nell’arredamento e nelle decorazioni, gli oggetti di arredo in legno e ceramica.
Infine, una tazza di tè o di caffè, i dolci (meglio se fatti in casa), il tuo film preferito, un bel libro o la musica giusta…