Avete presente quella sensazione di benessere che si prova quando si fa il cambio di stagione e si sostituiscono i cappotti pesanti con le magliette colorate? In occasioni di questo genere, veniamo pervasi da un senso di leggerezza e soddisfazione. Negli ultimi anni è nata questa nuova parola “decluttering” che significa fare spazio, mettere in ordine.
Una ricerca ha dimostrato che un terzo degli abiti che possediamo per una stagione, non verrà mai indossato. Questo ci fa capire l’importanza di eliminare ciò che è superfluo, in modo tale da mettere ordine anche nella mente.
Dare nuova vita agli oggetti
Attenzione che però fare decluttering, non significa buttare tutto, anzi, gli oggetti che non vogliamo più tenere possono essere:
1. Riciclati
2. Venduti
3. Donati
Insomma, abbiamo tantissime possibilità per poterci liberare delle cose non usiamo. Possiamo anche guadagnarci qualcosina, infatti, negli ultimi anni sono state sviluppate moltissime applicazioni che ci permettono di vendere e comprare oggetti di seconda mano.
I tre step per cominciare
Mi immagino già le facce sbalordite di voi che state leggendo mentre pensate a come sia possibile liberarsi di tutti quegli oggettini che ci circondano sempre durante la quotidianità. Bene, sappiate che fare “decluttering” è un’operazione difficilissima all’inizio, quindi non scoraggiatevi ma piuttosto cominciate a lavorare in maniera graduale.
Quando si comincia, può aiutare la suddivisione degli oggetti in tre categorie: tenere, eliminare e da decidere. L’ultima categoria è composta da quelle cose che non siamo così sicuri di voler buttare, basterà conservale in un luogo così ci accorgeremo con il passare del tempo, se siano veramente cose che ci servono o meno.